QUATTRO SONETTI D’AMORE
E
QUATRO POEMETOS DO DIA INTEIRO
(dedicados à mulher amada)
POESIA E MUSICA
Appare così presente avvolta nell’incanto e bellezza
Come donna che si muove tra note belle di soavità
E cammina ballando al ritmo di musica sommessa
E vola nella brezza che soffia poesia e musicalità.
Così si tuffa nel fiume di piaceri liberi e irresistibile
Con gli occhi di fuoco che illuminano gli dei e i versi
Diffondendo musica nel tocco delicato e indefinibile
Dalla poesia di un poeta che riunisce toni e universi.
La donna graziosa e bella nel corridoio, cortile, mondo,
Tra spartiti raccolti che risuonano anima in sottofondo
Risvegliando tutti colori della creazione di verso pieno
Al limite della poesia libera, scritta di sguardo sereno:
Eccola che se vede viva oltre lo specchio ad amare
E vivere piena di luna, sole, terra, aria, rosso e mare.
STATUA DI CERA
(titolo provvisorio perché lei non è una statua di cera)
In quei versi della poesia più dolce, pura e delicata,
Con la mano tremante, le guance si inumidirono
Sulla mano del poeta di vita e i suoi occhi brillarono
Di ieri e d’oggi, che vola e passa sulla tua giornata
E di leggere sensazioni camminiamo ad abbracciare,
Toccare sulla pelle lungo del giardino, amore e cielo,
Che fanno volare le tavole, le corde e il tuo mantello
Tra versi e immagini di umidità, desiderio, e baciare
Perché siamo fatti di andirivieni, bagno di immensità:
Né cera, né calce, né salto, né pavimento, né gioco
Solo intere di sogni in braccia libere, occhi e fuoco
Di ritmo che avanza e labbra di piacere ed affettuosità
Nel prendere, senza peso, la bocca del poeta – allegretto
E lasciati vivo ed umido nell’allegro, nei baci e nel sonetto.
SONETTO DEL VESTITO SUL CORPO SCOPERTO
Questa donna piena e bella
Fatta di poesia e immensità
Sospira nei baci che sono
Baci da chi vive e si rivela
L’invito-desiderio della dea
Dal tocco umido dei piaceri
Nell’abbraccio di tante volte
Sguardo libero arriva e crea
Il verbo in musica risveglia
Fuoco-bacio, bocca aperta,
E suoi seni che si liberano
Agli occhi del poeta flirtano
L’immenso verso libero scritto
Sulla bocca, piedi e giardino.
PRESENZA VIVA
La mia poesia rivela il cielo
Il cammino soave da baciare:
Nasce la canzone sulla bocca
Di vita piena senza mantello.
Libera volando, bacia e danza,
Bocca, bacio sulla tua nudità
Nel gioco dei versi sotto luna
Unica, giardino umido avanza
E si apre l’angolo della poesia
Dal tuo verso rosso così vicino
E sguardo dolce ed immerso
E poi il velo sulla faccia si squarcia,
Bocche mute,silenziose, si aprono
Ora due corpi nudi, nudi di cielo.
QUATRO POEMETOS DA MANHA, MEIO-DIA, TARDE E NOITE
Poemeto da manhã
Nesta manhã, envio-te versos
de ternura na brisa suave
de uma poesia, quase uma partitura;
e envio afetos no meu canto matinal
imersos no perfume da tua pele,
teu natural manto, versos despertos de vida…
Poemeto do meio-dia
Teu rosto de encanto, olhar falante,
No teu perfume de beijo e gosto,
E luz que vai, toca, revela adiante,
Entre lágrimas que o verso traduz
E converte em orvalho disperso
No teu jardim que delícias verte!
Poemeto da tarde
Aquela mulher que me leva, suave, sob os véus
dos seus olhos umedecidos de uma tarde qualquer,
e no caminho entre céus, aqui e ali, tecidos e leves
de um fogo que surge, arde, cobre e se desenha
no rubor das suas faces feitas de traço delicado…
Aquela mulher tão bela: flor que me salva no abraço!
Poemeto da noite
Sob o teu convite, visitei teu canto, entrei pela porta
e tu, bella, sobre a cama, dormindo em sonhos de amor
ao lado de lençóis jogados ao chão, corpo em nudez,
e me aproximei, assim, no aproximar-me de quem dorme
e tomei os lençóis brancos lançando-os sobre teus seios
sem tocá-los, e com a dobra cobri teu jardim feito tesouro
porque neles a morada só é possível sob tuas mãos
quando assim me conduzirem e mostrarem o caminho,
mas, não cobri, não cobri nem cobriria sob convite,
os teus lábios, umbigo, cabelos, rosto,
pálpebras, pernas, pés, braços, pescoço, ombros
e mãos, porque teu canto ainda ressoava no teu canto.
© Pietro Nardella-Dellova
(Alguma Poesia no Umbigo da Mulher Amada / Qualche poesie sull’Ombelico della Donna Amata)